Uno dei principali fattori da considerare nella scelta del giusto alimentatore per lampade allo Xeno è l’ondulazione residua, fenomeno conosciuto in elettronica ed elettrotecnica come “Ripple”.
Una bassa percentuale di Ripple è sinonimo di alta qualità dell’alimentazione in corrente continua.
Nel campo del Power Lighting le lampade allo Xeno si contraddistinguono, rispetto ad altri tipi di sorgenti luminose, per la particolare caratteristica di emettere una luce molto simile a quella solare.
Grazie a questa caratteristica, le lampade allo Xeno rappresentano la sorgente luminosa ideale per poter soddisfare stringenti requisiti d’illuminazione in campi specialistici come, ad esempio:
- simulazione solare di alta qualità nel campo scientifico ed industriale
- illuminazione speciale con fari di ricerca
- illuminazione per eventi con Skytracker
- proiezione cinematografica
- illuminazione per microscopia
Il requisito fondamentale per le lampade allo Xeno è il tipo di alimentazione elettrica, che deve essere in corrente continua (DC). Non è possibile infatti collegare queste lampade direttamente alla rete elettrica in corrente alternata (AC), bensì è necessaria una specifica alimentazione fornibile solo da particolari alimentatori capaci di trasformare la corrente alternata in corrente continua.
Ripple di corrente: fenomeno ed effetti indesiderati
La corrente continua generata dagli alimentatori (convertitori AC/DC), a differenza di quella perfettamente livellata fornibile soltanto dalle batterie, ha la caratteristica di essere sovrapposta con una percentuale residua della componente alternata, il Ripple.
Questo fenomeno è provocato dal primo raddrizzamento dell’alimentatore che può esser smorzato soltanto attraverso la progettazione di particolari configurazioni circuitali ed elementi di filtraggio interni all’alimentatore stesso.
Il fenomeno del Ripple di corrente è un fattore importantissimo anche nel campo dell’alimentazione delle lampade allo Xeno, infatti, i costruttori delle stesse lampade impongono specifiche di alimentazione con valori limite da rispettare. Spesso accade che il Ripple residuo di un alimentatore soddisfi i limiti imposti dai costruttori delle lampade ma, nonostante ciò, risulti ancora eccessivo per l’applicazione finale. Se l’alimentatore non è stato appositamente progettato per ridurre quanto più possibile il Ripple, questo fenomeno può causare una serie di problematiche sia per la lampada che per l’applicazione, come ad esempio:
- Depositi anomali sull’anodo della lampada Xeno
- Invecchiamento precoce della lampada Xeno
- Scarsa qualità della luce emessa (es. sfarfallio)
- Problemi di performance nell’applicazione finale
- Aumento degli intervalli di manutenzione per frequenti sostituzioni lampada
Solo alimentatori progettati con alti standard di qualità, come quelli fabbricati da IREM, consentono di ridurre il fenomeno del Ripple e garantire così alte performance nell’applicazione finale e lunga durata delle lampade allo Xeno.
LA SOLUZIONE DI IREM AL FENOMENO DEL RIPPLE DI CORRENTE:
RADDRIZZATORI ELETTOMECCANICI ED ALIMENTATORI ELETTRONICI
IREM offre un’ampia gamma di Raddrizzatori Elettromeccanici e di Alimentatori Elettronici a basso Ripple. In base al modello di Raddrizzatore/Alimentatore, la percentuale residua può essere fino a 10 volte inferiore ai limiti prescritti dai principali costruttori di lampade Xeno.
SERIE EX
ALIMENTATORI ELETTRONICI PER LAMPADE XENON AD ARCO CORTO
Una gamma completa di alimentatori elettronici di alta qualità progettati espressamente per assicurare il funzionamento ottimale e lunga vita alle lampade Xenon ad arco corto da 150W a 10000W . Gli alimentatori elettronici della serie EX rispondono alle specifiche dei principali costruttori di lampade e sono stati progettati in conformità ai principali standard internazionali. La serie di alimentatori monofase e trifase EX offre una vasta gamma di soluzioni.
Entrambe le versioni (monofase e trifase) si caratterizzano per l’isolamento galvanico, una limitata corrente di in-rush, un’ondulazione residua molto bassa, una corrente di uscita stabile ed un’elevata efficienza. I modelli possono essere controllati a distanza per mezzo di contatti secchi di tipo analogico o attraverso l’interfaccia digitale RS 232. La possibilità di controllare i principali parametri di lampada ed in particolare il controllo elettronico dell’overpower, garantisce il corretto funzionamento della lampada in tutte le condizioni di invecchiamento ed assicura una lunga vita alla lampada stessa. Il design compatto, il peso contenuto e la tecnologia innovativa rendono i raddrizzatori della serie EX adatti ad un’ampia varietà di applicazioni.
N3, N3-E
RADDRIZZATORI PER LAMPADA XENON AD ARCO CORTO
Una gamma completa di raddrizzatori di alta qualità specificatamente progettati per assicurare un corretto funzionamento ed una lunga vita alle lampade xenon ad arco corto con potenza da 700 W a 15000 W. I raddrizzatori N3/N3-E si caratterizzano per l’isolamento galvanico, una limitata corrente di in-rush, una bassa ondulazione residua ed una corrente di uscita stabile. Sono equipaggiati con trasformatori speciali IREM ed un esclusivo deviatore magnetico che permette una regolazione costante e lineare della potenza di uscita della lampada. Il loro design innovativo garantisce un basso livello di rumorosità acustica.
I raddrizzatori N3/N3-E sono progettati per il funzionamento continuo con temperatura ambiente fino a 40°C. Sono dotati di interruttore per l’accensione/spegnimento e di tre terminali per il controllo remoto dell’accensione/spegnimento.
PX-50N
RADDRIZZATORE PER LAMPADA XENON AD ARCO CORTO
Questo raddrizzatore portatile monofase è stato progettato per garantire il funzionamento corretto e lunga vita
alle lampade ad arco corto da 1000W. È caratterizzato dall’isolamento galvanico, una limitata corrente di in-rush, un basso ripple residuo e una corrente di uscita stabile. Il trasformatore permette di regolare la corrente di uscita cambiando la posizione del selettore di corrente di uscita.
Un circuito ad impulsi fornisce la tensione a vuoto necessaria per garantire le condizioni ottimali per l’accensione e il filtro di uscita garantisce un basso valore di corrente ripple in uscita. La sua robustezza lo rende particolarmente adatto per un ampia gamma di applicazioni.